Mercato dell'acquacoltura marina - Per specie coltivate, per sistemi di coltivazione, per ambiente, per uso finale, per canale di distribuzione - Previsioni globali, 2025 - 2034

ID del Rapporto: GMI14611   |  Data di Pubblicazione: August 2025 |  Formato del Rapporto: PDF
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Dimensione del mercato dell'acquacoltura marina

Il mercato globale dell'acquacoltura marina è stato stimato a 120,7 miliardi di USD nel 2024 e si prevede che crescerà con un CAGR del 10,2% dal 2025 al 2034, secondo l'ultimo rapporto pubblicato da Global Market Insights, Inc.

Mercato dell'acquacoltura marina

  • Il mercato è cresciuto del 42% dal 2019, trainato dalla crescita della popolazione, dall'urbanizzazione e dal cambiamento delle preferenze alimentari verso fonti di proteine ricche e povere di grassi. Secondo la FAO, la produzione globale di acquacoltura ha raggiunto 130,9 milioni di tonnellate nel 2022, con il 51% della produzione di animali acquatici che ora proviene dall'acquacoltura piuttosto che dalla pesca di cattura. Questo segna un cambiamento significativo nei sistemi alimentari, dove l'acquacoltura marina è sempre più utilizzata per soddisfare le esigenze nutrizionali e ridurre la pressione sulle risorse selvatiche. La FAO rileva inoltre che il consumo pro capite di alimenti acquatici è salito a 20,7 kg a livello globale, sottolineando l'aumento dell'appetito dei consumatori per il pesce di allevamento.
  • L'innovazione tecnologica è un altro fattore chiave, in particolare nei sistemi di gabbie offshore, nei sistemi di acquacoltura a ricircolo (RAS) e nell'acquacoltura multi-trofica integrata (IMTA). Questi sistemi stanno migliorando l'efficienza produttiva, riducendo l'impatto ambientale e consentendo l'espansione in aree precedentemente non adatte. La FAO sottolinea che l'Asia ha rappresentato l'89% della produzione globale di acquacoltura, con paesi come Cina, India e Indonesia in testa nell'innovazione dell'allevamento marino. Questi progressi non solo aumentano la resa, ma consentono anche la diversificazione in specie di alto valore come il branzino, il tonno e le gamberi, molto richieste nei mercati globali.
  • Il sostegno governativo e l'allineamento delle politiche stanno ulteriormente accelerando la crescita del mercato. La strategia "Blue Transformation" della FAO enfatizza l'acquacoltura come pilastro dei sistemi alimentari sostenibili, incoraggiando i paesi a integrare l'allevamento marino nei piani nazionali di sicurezza alimentare e resilienza climatica. Ad esempio, gli Stati Uniti e l'UE hanno lanciato iniziative per semplificare le autorizzazioni, investire nella ricerca e promuovere pratiche sostenibili.
  • La FAO riferisce che l'acquacoltura contribuisce ora per oltre il 57% dell'offerta alimentare di animali acquatici, un chiaro indicatore del suo ruolo centrale nei futuri sistemi alimentari. Queste forze combinate di domanda, innovazione e politiche stanno posizionando l'acquacoltura marina come uno dei settori più dinamici ed essenziali nell'agricoltura globale.
  • L'aumento del consumo pro capite di pesce negli Stati Uniti, che ha raggiunto 20,8 libbre nel 2022, riflette una crescente preferenza dei consumatori per fonti di proteine ricche e povere di grassi. Questa tendenza non è solo un cambiamento dietetico, ma un'imperativo strategico per la sicurezza alimentare nazionale. Con oltre il 75% del pesce consumato negli Stati Uniti importato, l'acquacoltura marina rappresenta una soluzione valida per ridurre la dipendenza dalle catene di approvvigionamento estere e mitigare i deficit commerciali, che nel 2024 ammontavano a 20,6 miliardi di USD (FAO). Il USDA e la NOAA hanno sottolineato il ruolo dell'acquacoltura nel soddisfare le future esigenze alimentari riducendo la pressione sulle risorse ittiche selvatiche, che hanno raggiunto un plateau nella produzione dagli anni '80. Questa crescita trainata dalla domanda è ulteriormente supportata da iniziative federali come l'Ordine Esecutivo 14276, che mira a ripristinare la competitività del pesce americano promuovendo l'acquacoltura nazionale. L'allineamento strategico dell'acquacoltura con la politica alimentare nazionale sottolinea la sua sostenibilità a lungo termine e la posiziona come pietra angolare della produzione di proteine sostenibili.

L'acquacoltura marina ha beneficiato significativamente delle innovazioni nell'acquacoltura multi-trofica integrata (IMTA), nei sistemi di gabbie offshore e nei sistemi di acquacoltura a ricircolo (RAS). Queste tecnologie non solo migliorano l'efficienza della resa, ma riducono anche l'impatto ambientale imitando gli ecosistemi naturali. Ad esempio, la piattaforma AquaFort della NOAA dimostra come trote, cozze e alghe possono essere coltivate insieme per beneficiare reciprocamente, migliorando il riciclo dei nutrienti e riducendo i rifiuti.

Inoltre, agenzie federali come la NOAA e il USDA hanno investito nella ricerca per sviluppare mangimi alternativi, migliorare le tecniche di allevamento e ottimizzare la pianificazione spaziale per le zone di acquacoltura. Questi progressi non sono solo miglioramenti operativi, rappresentano un cambiamento di paradigma verso l'acquacoltura di precisione, consentendo ai produttori di scalare in modo sostenibile mantenendo l'integrità ecologica.

Nonostante i progressi tecnologici, l'acquacoltura marina deve affrontare vincoli ambientali e spaziali persistenti. Le operazioni di allevamento marino devono navigare tra complesse normative federali, statali e locali per garantire il rispetto degli standard di qualità dell'acqua, protezione dell'habitat e biodiversità. Questi livelli normativi, pur essendo essenziali per la sostenibilità, spesso comportano tempi di autorizzazione prolungati e costi operativi più elevati.

Tendenze del mercato dell'acquacoltura marina

  • I governi e gli organismi internazionali stanno rafforzando le normative ambientali e di sicurezza alimentare, costringendo le aziende di acquacoltura ad adottare pratiche più sostenibili. La FAO sottolinea il ruolo crescente della gestione basata sull'ecosistema e dei principi precauzionali nell'allevamento marino, in particolare in risposta al degrado dell'habitat e ai focolai di malattie. Queste pressioni normative non solo aumentano i costi di conformità, ma stimolano anche l'innovazione nei sistemi di allevamento come i Sistemi di Acquacoltura a Ricircolo (RAS) e le tecnologie di gabbie offshore. Paesi come la Norvegia e il Giappone sono in testa nell'implementazione di protocolli di tracciabilità e sistemi di monitoraggio digitale, stabilendo nuovi standard per un'acquacoltura responsabile.
  • In risposta al cambiamento delle preferenze dei consumatori, le aziende stanno passando dal pesce di base a prodotti a valore aggiunto, orientati alla salute e certificati. Il rapporto della FAO evidenzia la crescita dell'acquacoltura biologica, delle certificazioni senza antibiotici e delle offerte arricchite di omega-3. Questa tendenza è particolarmente forte in Nord America e in Europa, dove i consumatori sono sempre più scettici sul pesce di allevamento e richiedono trasparenza nelle fonti e nella produzione. Aziende come Mowi e Leroy Seafood stanno investendo nel branding al dettaglio e nel storytelling, posizionando i loro prodotti come premium, sostenibili e tracciabili. Questo passaggio dalla produzione in massa al marketing differenziato aiuta le aziende a resistere alla concorrenza sui prezzi e a costruire fedeltà al marchio.
  • L'adozione di AI, IoT e biotecnologia sta trasformando l'efficienza operativa e la dinamica competitiva. Secondo la FAO, i sistemi di acquacoltura intelligenti vengono implementati per monitorare la qualità dell'acqua, automatizzare l'alimentazione e rilevare i primi segni di malattia, riducendo significativamente i tassi di mortalità e lo spreco di mangime. Questa trasformazione digitale non è limitata ai grandi attori; mercati emergenti come l'India e l'Indonesia stanno sperimentando anche zone di acquacoltura abilitata dalla tecnologia. Di conseguenza, il panorama competitivo sta passando dalla dominanza basata sulla scala all'agilità basata sulla tecnologia, dove innovazione e adattabilità stanno diventando fattori chiave di differenziazione in un mercato affollato.

Analisi del mercato dell'acquacoltura marina

Dimensione del mercato dell'acquacoltura marina, Per specie coltivate, 2021 – 2034, (USD miliardi)

Il mercato per specie coltivate è suddiviso in pesci, crostacei, molluschi, alghe, piante acquatiche e altri (rane, anguille, ecc.). Nel 2024, il segmento dei pesci ha dominato il mercato e ha generato un fatturato di 57,4 miliardi di USD e si prevede che crescerà con un CAGR di circa il 9,7% durante il periodo di previsione 2025-2034.

  • I pesci, in particolare specie come salmone, branzino e tonno, sono ampiamente consumati nei mercati globali grazie al loro valore nutrizionale, sapore delicato e versatilità nelle applicazioni culinarie.
  • Rispetto ai crostacei e ai molluschi, molte specie di pesci mostrano un'efficienza alimentare superiore, traducendosi in costi di produzione inferiori e maggiore redditività per i produttori.
  • L'allevamento di pesci beneficia di decenni di avanzamento tecnologico, tra cui sistemi di gabbie offshore, gestione delle nursery e protocolli di controllo delle malattie, rendendolo più scalabile e commercialmente redditizio.
  • I prodotti ittici, in particolare salmone e tilapia, sono tra le principali merci dell'acquacoltura a livello globale, supportati da robuste logistiche a catena del freddo e standard di certificazione internazionali.
Quota di ricavi del mercato dell'acquacoltura marina, Per sistemi di coltivazione, (2024)

Il mercato dell'acquacoltura marina per sistemi di coltivazione è suddiviso in coltivazione in gabbie, coltivazione in vasche, coltivazione in gabbie galleggianti, sistemi di acquacoltura a ricircolo (RAS), acquacoltura multi-trofica integrata (IMTA) e altri. Il segmento della coltivazione in vasche era il segmento leader in questo mercato nel 2024 con un fatturato di 65,1 miliardi di USD e una quota di mercato di circa il 54%.

  • La coltivazione in vasche richiede un investimento di capitale relativamente basso rispetto a sistemi avanzati come RAS o gabbie offshore, rendendola accessibile per i produttori di piccole e medie dimensioni nelle economie emergenti.
  • Il sistema consente un monitoraggio semplice della qualità dell'acqua, dell'alimentazione e della raccolta, che è particolarmente vantaggioso nelle regioni con accesso limitato a strumenti di acquacoltura ad alta tecnologia.
  • Molti programmi nazionali di acquacoltura promuovono la coltivazione in vasche come mezzo di miglioramento del sostentamento, soprattutto nelle aree costiere e rurali, contribuendo alla sua ampia adozione.
  • I sistemi di vasche supportano una vasta gamma di specie, tra cui pesci ossei, crostacei e molluschi, consentendo ai produttori di adattarsi alla domanda di mercato e alle condizioni ambientali.
  • La coltivazione in vasche può essere facilmente integrata con i sistemi agricoli e zootecnici, facilitando il riciclo delle risorse e migliorando la produttività complessiva delle aziende agricole in paesaggi a uso misto.
Dimensione del mercato dell'acquacoltura marina degli Stati Uniti, 2021 – 2034, (miliardi di USD)
  • Il mercato dell'acquacoltura marina degli Stati Uniti valeva circa 26,9 miliardi di USD nel 2024 e si prevede che registrerà un CAGR del 9,2% tra il 2025 e il 2034.
  • La FAO sottolinea che l'acquacoltura degli Stati Uniti sta beneficiando dell'innovazione tecnologica, della domanda dei consumatori per il pesce sostenibile e delle iniziative di ricerca sostenute dal governo. Questi fattori stanno consentendo la diversificazione in specie come il branzino, le alghe e i molluschi, migliorando al contempo l'efficienza dell'alimentazione e il controllo delle malattie.
  • Il mercato degli Stati Uniti dovrebbe spostarsi verso l'acquacoltura offshore, i sistemi di ricircolo e i prodotti a valore aggiunto, spinti dalle normative ambientali e dagli obiettivi di resilienza climatica. La strategia di Trasformazione Blu della FAO si allinea con gli sforzi nazionali per integrare l'acquacoltura in quadri più ampi di sicurezza alimentare e sostenibilità
  • Gli Stati Uniti hanno prodotto 478.100 tonnellate di animali acquatici allevati nel 2022, segnando un aumento del 6,7% rispetto al 2020. Nonostante questa crescita, la produzione rimane al di sotto del picco storico di 607.600 tonnellate nel 2004, indicando margini di recupero ed espansione.
  • Europa: L'Europa ha registrato una promettente domanda nel mercato dell'acquacoltura marina con una quota di circa il 22,2% nel 2024 e si prevede che crescerà con un robusto CAGR del 9,4% durante il periodo di previsione.

o L'Europa sta dimostrando una forte domanda nel settore dell'acquacoltura marina grazie a una combinazione di allineamento strategico delle politiche, comportamento dei consumatori e capacità produttive. Secondo Eurostat, l'UE ha prodotto quasi 1,1 milioni di tonnellate di organismi acquatici nel 2023, del valore di circa 5 miliardi di USD, con Spagna, Francia, Grecia e Italia che contribuiscono per oltre il 66,6% dell'output totale. Questa crescita è sostenuta dalla Politica Comune della Pesca (PCP) dell'UE e dall'Agenda per la Crescita Blu, che promuovono un'acquacoltura sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico. L'aumento della concentrazione su specie ad alto valore come il branzino e il tonno, rispettivamente a 8 USD/kg e 14 USD/kg, riflette un passaggio verso offerte di prodotti premium che rispondono alle preferenze dei consumatori in evoluzione.

o Inoltre, il Rapporto sul Mercato del Pesce dell'UE 2024 evidenzia un notevole aumento del consumo apparente di pesce di allevamento, che ha raggiunto 6,82 kg per persona nel 2022, il più alto in un decennio. Questa tendenza è guidata dalla crescente consapevolezza della sostenibilità, della tracciabilità e dei benefici per la salute associati ai prodotti dell'acquacoltura. Nonostante le pressioni inflazionistiche, la spesa delle famiglie per l'acquacoltura è aumentata del 6% nel 2022, indicando una domanda resiliente.

  • Asia Pacifico: Nel 2024, il fatturato del mercato dell'acquacoltura marina per l'Asia Pacifico era di circa 44,4 miliardi di USD e si prevede che raggiungerà 124,7 miliardi di USD entro il 2034.

o L'Asia Pacifico continua a dimostrare una produzione e un consumo robusti nel mercato, trainati dalla sua vasta costa, dalle favorevoli condizioni climatiche e dal forte sostegno politico. Secondo la FAO, la regione ha rappresentato oltre l'89% della produzione globale di acquacoltura nel 2022, con Cina, India, Indonesia e Vietnam in prima linea. La Cina da sola ha contribuito con oltre 60 milioni di tonnellate, rendendola il più grande produttore di acquacoltura al mondo. Questa leadership è sostenuta da sistemi di coltivazione integrati, sussidi governativi e innovazioni come l'Acquacoltura Integrata Multitrofica (IMTA), che ora rappresenta il 40% della produzione maricolturale cinese. Anche il Programma Nazionale di Sviluppo della Pesca (NFDP) dell'India enfatizza la coltivazione in gabbie marine e l'acquacoltura costiera come aree strategiche di crescita.

o Dal lato del consumo, la crescente classe media e l'urbanizzazione dell'Asia Pacifico stanno alimentando la domanda di pesce ricco di proteine. La FAO rileva che il consumo pro capite di pesce in Asia ha raggiunto oltre 24 kg/anno, significativamente superiore alla media globale. Paesi come Giappone e Corea del Sud stanno anche investendo in specie ad alto valore e sistemi di tracciabilità per soddisfare gli standard dei mercati domestici ed esportatori.

Quota di mercato dell'acquacoltura marina

  • Le prime 5 aziende nel settore dell'acquacoltura marina, come Cermaq Group AS, Cooke Aquaculture Inc., Leroy Seafood Group ASA, Marine Harvest ASA (Mowi) e Nippon Suisan Kaisha, Ltd., detengono una quota di mercato del 5-7%.
  • Cermaq, una filiale di Mitsubishi Corporation, si è strategicamente posizionata in tre principali regioni produttrici di salmoni: Norvegia, Cile e Canada. La sua resilienza in un mercato competitivo deriva dal suo impegno per pratiche di allevamento pulite, tra cui la riduzione dell'uso di antibiotici e il miglioramento degli standard di benessere del pesce. L'attenzione di Cermaq per le partnership locali e i sistemi di tracciabilità digitale le consentono di rispondere alla crescente domanda dei consumatori di trasparenza e sostenibilità. Integrando la gestione ambientale con l'efficienza operativa, Cermaq ha costruito una reputazione che supporta prezzi premium e fedeltà al marchio a lungo termine.
  • La forza di Cooke Aquaculture risiede nella sua integrazione verticale, dalla gestione del ceppo genetico alla produzione di mangimi e allo sviluppo di attrezzature. Questo controllo sull'intera catena del valore consente l'ottimizzazione dei costi e la garanzia della qualità, dando a Cooke un vantaggio competitivo sia nei mercati nazionali che internazionali. L'espansione dell'azienda nelle reti di vendita al dettaglio e di distribuzione in Nord America, insieme agli investimenti in innovazione nutrizionale attraverso Northeast Nutrition Inc., riflette una strategia focalizzata sulla scalabilità e sulla reattività del mercato. Le operazioni diversificate di Cooke le consentono di adattarsi rapidamente ai cambiamenti normativi e alle tendenze dei consumatori.
  • Leroy Seafood ha adottato una strategia di produzione e confezionamento multi-paese, con impianti sparsi in Europa e Asia. Questa diversificazione geografica non solo mitiga i rischi della catena di approvvigionamento, ma consente anche a Leroy di soddisfare le preferenze regionali con offerte di prodotti su misura. L'attenzione dell'azienda per i prodotti ittici a valore aggiunto e l'approvvigionamento sostenibile le ha permesso di penetrare in oltre 80 mercati globali. Gli investimenti di Leroy in logistica digitale e infrastrutture della catena del freddo garantiscono la freschezza e la tracciabilità del prodotto, rafforzando la sua reputazione di fornitore affidabile di pesce di alta qualità.

Aziende del mercato dell'acquacoltura marina

Mowi, il più grande produttore mondiale di salmone atlantico, sfrutta la sua presenza globale in 24 paesi per mantenere la sua posizione dominante sul mercato. Il suo portafoglio di marchi rivolti ai consumatori come Rebel Fish e The Irish Organic Salmon Company dimostra una strategia di pivot verso il branding al dettaglio e la premiumizzazione. Gli investimenti di Mowi in sistemi di allevamento automatizzati, monitoraggio basato su IA e sviluppo di mangimi sostenibili la posizionano all'avanguardia dell'innovazione nell'acquacoltura. Allineando le sue operazioni con gli obiettivi ESG e le tendenze della salute dei consumatori, Mowi continua ad espandere la sua quota di mercato mantenendo la resilienza operativa.

La strategia di Nissui si basa sulla specializzazione regionale, con l'allevamento di salmoni e trote al di fuori del Giappone e specie come il pesce giallo e il tonno coltivate a livello nazionale. Questo approccio a doppio mercato consente a Nissui di ottimizzare la produzione in base a fattori ecologici e di consumo. Il centro di tecnologia biologica marina di Oita dell'azienda guida la R&S nell'acquacoltura sostenibile, concentrandosi sulla resistenza alle malattie e sull'efficienza dell'alimentazione. La rete di distribuzione globale di Nissui e il suo impegno per l'innovazione biotecnologica le consentono di soddisfare le diverse richieste di mercato mantenendo elevati standard di qualità e sostenibilità.

I principali attori operanti nel settore dell'acquacoltura marina sono:

  • Aller Aqua
  • Cermaq Group AS
  • Cooke Aquaculture Inc.
  • GeneSeas Aquacultura Ltda.
  • Grieg Seafood ASA
  • Huon Aquaculture Group Ltd.
  • Innovasea
  • Leroy Seafood Group ASA
  • Marine Harvest ASA (Mowi)
  • Nippon Suisan Kaisha, Ltd.
  • Nueva Pescanova
  • P/F Bakkafrost
  • PHARMAQ (Zoetis)
  • SalMar ASA
  • Yalelo Zambia

Notizie sull'industria dell'acquacoltura marina

  • Nel maggio 2025, il laboratorio Milford della NOAA ha lanciato un sistema di pompaggio dell'acqua di mare all'avanguardia progettato per supportare ricerche avanzate sull'acquacoltura di salmoni e molluschi. Questa nuova infrastruttura fornisce acqua di mare pulita e a temperatura controllata direttamente dal Long Island Sound, migliorando la capacità del laboratorio di simulare condizioni marine reali per studi sulla salute, la nutrizione e la crescita delle specie. L'iniziativa riflette l'impegno della NOAA a rafforzare il settore dell'acquacoltura degli Stati Uniti attraverso innovazione e gestione ambientale, allineandosi agli obiettivi nazionali per la produzione sostenibile di pesce.
  • Nel maggio 2025, l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente degli Stati Uniti (EPA) ha concesso un permesso modificato per lo scarico di acque reflue a Ocean Era per il suo progetto Velella Epsilon, segnando un importante traguardo normativo per l'acquacoltura marina nel Golfo del Messico. Il permesso consente all'azienda di operare quella che potrebbe diventare la prima azienda di allevamento di pesci offshore su scala commerciale della regione, producendo fino a 55.000 libbre di pesce rosso all'anno. Situata a 40 miglia dalla costa del Golfo della Florida, la struttura deve rispettare rigorose garanzie ambientali del National Pollutant Discharge Elimination System (NPDES), tra cui controlli degli effluenti, misure di resilienza alle catastrofi e limiti severi allo scarico di nutrienti per prevenire il degrado degli ecosistemi marini.
  • Nell'agosto 2023, la Cina ha lanciato un'iniziativa rivoluzionaria per sviluppare l'acquacoltura marina nei deserti dello Xinjiang, con l'obiettivo di rafforzare la sicurezza alimentare nazionale e ridurre la dipendenza dalle tradizionali zone agricole. Secondo il South China Morning Post, questo progetto ha utilizzato acque sotterranee saline e sistemi avanzati di acquacoltura per coltivare specie marine come gamberi e ricci di mare in regioni interne aride. La mossa si è allineata con la strategia più ampia della Cina per diversificare le fonti di produzione alimentare di fronte alle sfide climatiche e alle incertezze geopolitiche, posizionando l'acquacoltura come pilastro chiave della sua resilienza agricola a lungo termine.
  • Nel giugno 2023, il Mote Marine Laboratory in Florida ha iniziato a rilasciare pesci rossi coltivati nella sua struttura di acquacoltura terrestre nelle acque costiere locali, segnando un traguardo significativo nella restaurazione marina sostenibile. L'iniziativa mirava a reintegrare le popolazioni selvatiche colpite da stress ambientali come le maree rosse e la perdita di habitat. Grazie all'utilizzo di sistemi di acquacoltura terrestre a ricircolo (RAS), Mote garantisce condizioni di allevamento controllate e prive di malattie, allineandosi con gli sforzi più ampi per integrare l'acquacoltura nelle strategie di recupero degli ecosistemi e di resilienza costiera.

Il rapporto di ricerca sul mercato dell'acquacoltura in acque salate include una copertura approfondita del settore, con stime e previsioni in termini di ricavi (USD miliardi) e (milioni di tonnellate) dal 2021 al 2034, per i seguenti segmenti:

Mercato, per specie coltivate

  • Pesci
  • Crostacei
  • Molluschi
  • Alghe
  • Piante acquatiche
  • Altri (rane, anguille, ecc.)

Mercato, per sistemi di coltivazione

  • Coltivazione in gabbie
  • Coltivazione in vasche
  • Coltivazione in gabbie galleggianti
  • Sistemi di acquacoltura a ricircolo (RAS)
  • Acquacoltura multitrofica integrata (IMTA)
  • Altri

Mercato, per ambiente

  • Acqua marina
  • Acqua salmastra
  • Sistemi di acqua mista

Mercato, per uso finale

  • Servizi alimentari
  • Vendita al dettaglio
  • Farmaceutica e nutraceutici
  • Cosmetici e cura della persona
  • Altri

Mercato, per canale di distribuzione

  • Vendite dirette
  • Vendite indirette

Le informazioni sopra riportate sono fornite per le seguenti regioni e paesi:

  • Nord America
    • U.S.
    • Canada 
  • Europa
    • Germania
    • U.K.
    • Francia
    • Italia
    • Spagna
    • Paesi Bassi
  • Asia Pacifico
    • Cina
    • Giappone
    • India
    • Corea del Sud
    • Australia 
  • America Latina
    • Brasile
    • Messico
    • Argentina 
  • MEA
    • UAE
    • Arabia Saudita
    • Sud Africa

Autori:Avinash Singh, Sunita Singh
Domande Frequenti :
Chi sono i principali attori del mercato dell'acquacoltura marina?
Key players include Marine Harvest ASA (Mowi), Cermaq Group AS, Cooke Aquaculture Inc., Leroy Seafood Group ASA, Nippon Suisan Kaisha Ltd., SalMar ASA, Grieg Seafood ASA, Huon Aquaculture Group Ltd., Nueva Pescanova, and P/F Bakkafrost.
Qual era la valutazione del segmento della coltura in vasca nel 2024?
Qual è la dimensione del mercato dell'acquacoltura marina nel 2024?
Qual è il valore previsto del mercato dell'acquacoltura marina entro il 2034?
Quali sono le tendenze future nell'industria dell'acquacoltura marina?
Qual è il prospetto di crescita del mercato dell'acquacoltura marina statunitense dal 2025 al 2034?
Quanto ricavo ha generato il segmento del pesce nel 2024?
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Dettagli del Rapporto Premium

Anno Base: 2024

Aziende coperte: 15

Tabelle e Figure: 86

Paesi coperti: 19

Pagine: 140

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