Dimensione del mercato europeo di trasformazione dei rifiuti in energia - Per processo, per applicazione, previsione di crescita, 2025 – 2034

ID del Rapporto: GMI15257   |  Data di Pubblicazione: November 2025 |  Formato del Rapporto: PDF
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Dimensione del mercato europeo del riciclo energetico dei rifiuti

Secondo uno studio recente di Global Market Insights Inc., il mercato europeo del riciclo energetico dei rifiuti è stato stimato a 20,1 miliardi di USD nel 2024. Si prevede che il mercato crescerà da 21,1 miliardi di USD nel 2025 a 34,9 miliardi di USD nel 2034, con un CAGR del 5,8%.

Mercato europeo del riciclo energetico dei rifiuti

  • La rapida crescita urbana e l'aumento dei volumi di rifiuti solidi urbani, la limitata capacità di discarica e le crescenti preoccupazioni ambientali stanno spingendo le città a cercare alternative sostenibili, ulteriormente promuovendo l'adozione di soluzioni di riciclo energetico dei rifiuti. I sistemi di recupero energetico sono integrati nelle infrastrutture urbane per gestire i rifiuti generando energia pulita, supportando sia l'efficienza delle risorse che le strategie di gestione dei rifiuti a lungo termine, che contribuiranno a completare il panorama industriale.
  • I modelli di trattamento dei rifiuti decentralizzati stanno guadagnando un notevole slancio poiché riducono i costi di trasporto e migliorano la flessibilità operativa. Questi sistemi migliorano la stabilità della rete e minimizzano le emissioni associate allo smaltimento dei rifiuti convertendo i rifiuti in energia più vicino alla loro fonte. Gli investimenti fiorenti in tecnologie avanzate che ottimizzano la produzione di energia e riducono l'impatto ambientale plasmeranno positivamente la dinamica aziendale.
  • Ad esempio, a novembre 2025, la BERS (Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo) insieme a prestatori commerciali pianifica un prestito di 82,8 milioni di USD per il nuovo impianto di riciclo energetico dei rifiuti di Kosit a Košice, in Slovacchia. L'impianto elaborerà 100.000 tonnellate di rifiuti all'anno, generando 50.000 MWh di elettricità e 53.000 MWh di energia termica. Kosit gestisce più beni di rifiuti e il progetto da 231,6 milioni di USD è in attesa di permessi con la costruzione prevista in quattro anni.
  • Le iniziative politiche favorevoli in varie economie per ridurre la dipendenza dalle discariche e promuovere la deviazione dei rifiuti stanno aumentando gli investimenti in tecnologie sostenibili. L'introduzione di obiettivi nazionali che incoraggiano le pratiche di economia circolare, unitamente ai governi e alle aziende che integrano sempre più le energie rinnovabili nelle strategie di gestione dei rifiuti, attraverso sistemi energetici più puliti ed efficienti, contribuiranno alla crescita del settore.
  • Ad esempio, a gennaio 2025, il governo del Regno Unito ha introdotto requisiti di pianificazione più severi per i progetti di incenerimento dei rifiuti per allinearsi agli obiettivi nazionali di riciclo e emissioni. Le nuove strutture di energia dai rifiuti devono dimostrare la deviazione delle discariche, sostituire gli impianti obsoleti, essere pronte per la cattura del carbonio e utilizzare il calore generato. I progetti devono anche rispettare gli standard ambientali e considerare la futura capacità di rifiuti, supportando la strategia Clean Energy Superpower del governo e gli obiettivi più ampi dell'economia circolare.
  • La Germania detiene una quota dominante nel settore europeo del riciclo energetico dei rifiuti, trainata dall'espansione delle operazioni industriali e dall'urbanizzazione che richiedono soluzioni di gestione dei rifiuti scalabili e sostenibili. L'aumento della domanda energetica, le severe normative ambientali per ridurre le emissioni e i continui avanzamenti tecnologici contribuiranno positivamente alle prospettive del settore.
  • Ad esempio, a gennaio 2024, Doosan Lentjes ha ottenuto un contratto del valore di 111,2 milioni di USD per l'impianto di riciclo energetico dei rifiuti di Wiesbaden, rafforzando la sua presenza nel mercato europeo del riciclo energetico dei rifiuti. In qualità di appaltatore EPC, l'azienda gestirà l'ingegneria, la fornitura di attrezzature, l'installazione e la messa in servizio dell'avanzato impianto di trattamento dei rifiuti municipali. L'impianto convertirà 600 tonnellate di rifiuti al giorno in 22 MW di elettricità e 40 MW di riscaldamento urbano, supportando gli obiettivi di energia sostenibile.

  • La Francia è il mercato in più rapida crescita in Europa nel settore dell'energia da rifiuti e si prevede che registrerà una crescita significativa grazie a normative ambientali stringenti, all'aumento delle attività industriali e alle esigenze energetiche. Le strutture stanno adottando sistemi e processi tecnologici avanzati insieme all'integrazione di portafogli rinnovabili, tra cui sistemi di accumulo di energia a batteria, che complementeranno ulteriormente la crescita del settore.
  • Ad esempio, nell'ottobre 2025, Veolia ha lanciato un impianto pilota di cattura del carbonio a Le Mans per avanzare nelle strategie di economia circolare municipale e di decarbonizzazione. L'impianto catturerà 10 tonnellate di CO2 giornalmente, raggiungendo un'efficienza del 90% grazie all'integrazione avanzata di energia da rifiuti. Il CO2 catturato sarà riutilizzato localmente per applicazioni industriali, supportando l'iniziativa GreenUp di Veolia del valore di 13,8 milioni di USD fino al 2028.

Tendenze del mercato europeo dell'energia da rifiuti

  • Il settore europeo dell'energia da rifiuti è destinato a registrare un significativo slancio grazie alla crescente inclinazione verso lo sviluppo urbano sostenibile, accompagnata dall'aumento della saturazione delle discariche dovuta all'urbanizzazione rapida e alla crescita della popolazione. Diversi paesi si stanno concentrando su soluzioni integrate di gestione dei rifiuti e generazione di energia rinnovabile per soddisfare la crescente domanda energetica, insieme agli investimenti in tecnologie avanzate nelle strutture di energia da rifiuti, che propelleranno le prospettive del settore.
  • Ad esempio, a settembre 2025, la Grecia prevede un investimento di 1,15 miliardi di USD in sei progetti di energia da rifiuti, con l'obiettivo di trattare 1,19 milioni di tonnellate di rifiuti all'anno nelle principali regioni. Urgenza circonda l'ottenimento di 920,8 milioni di USD di finanziamenti UE per questi progetti e le infrastrutture di riciclaggio associate prima che scadano i termini. Gli impianti di Rodopi e Macedonia occidentale offriranno riscaldamento di quartiere, sostituendo l'impianto a lignite di Ptolemaida 5, la cui chiusura è prevista per il 2028.
  • L'adozione in corso di tecnologie di controllo delle emissioni, tra cui sistemi di filtrazione, trattamento dei gas di scarico e cattura del carbonio, sta spingendo la crescita del settore. L'introduzione di sistemi di automazione e monitoraggio digitale per migliorare l'efficienza degli impianti e ridurre i tempi di inattività operativa stimolerà la dinamica del settore. Diversi governi stanno incoraggiando attivamente gli investimenti del settore privato nelle iniziative di energia da rifiuti, allineandosi con gli obiettivi di sostenibilità più ampi e rafforzando le strategie di economia circolare, il che alimenterà lo scenario aziendale.
  • Ad esempio, a gennaio 2025, Meridiam ha inaugurato il progetto PPP di energia da rifiuti di Olsztyn, convertendo i rifiuti municipali in energia rinnovabile e riducendo la dipendenza dal carbone in Polonia. L'impianto tratta oltre 100.000 tonnellate di rifiuti non riciclabili all'anno, allineandosi agli obiettivi dell'UE di riduzione delle discariche e di economia circolare. Previene le emissioni di metano e evita 100.000 tonnellate di CO2 all'anno, supportando la decarbonizzazione regionale e il riscaldamento urbano sostenibile per 170.000 residenti.
  • L'aumento dell'adozione di politiche zero rifiuti da parte dei governi e delle autorità locali, nell'ambito delle strategie di gestione sostenibile dei rifiuti, sta accelerando il dispiegamento delle tecnologie di energia da rifiuti (WTE). La crescente enfasi sulla recupero di energia dai rifiuti non riciclabili, insieme ai mandati normativi mirati a minimizzare l'uso delle discariche e a migliorare l'efficienza energetica, stanno guidando l'integrazione delle soluzioni WTE nelle infrastrutture industriali, ulteriormente ampliando il panorama del settore.
  • Ad esempio, a settembre 2025, la coalizione Zero Waste Europe invita la leadership dell'UE a imporre un moratorio sui nuovi progetti di incenerimento dei rifiuti in tutti gli Stati membri. Il gruppo sostiene la riduzione della capacità esistente di incenerimento e l'aumento degli investimenti nelle infrastrutture di economia circolare e nelle tecnologie di riciclaggio. Consigliano che la sovraccapacità minaccia la gerarchia dei rifiuti dell'UE, bloccando i paesi in sistemi di rifiuti lineari ad alta emissione che indeboliscono gli obiettivi di sostenibilità.

Analisi del mercato europeo di trasformazione dei rifiuti in energia

Dimensione del mercato europeo di trasformazione dei rifiuti in energia, Per processo, 2022 - 2034 (USD miliardi)

In base al processo, il mercato è suddiviso in termico e biochimico. Il segmento termico ha rappresentato circa l'88% della quota di mercato nel 2024 e dovrebbe crescere con un CAGR del 5,6% fino al 2034.

  • Il segmento di trasformazione termica dei rifiuti in energia dovrebbe registrare una crescita sostanziale, principalmente trainata dall'aumento dell'adozione di sistemi di incenerimento avanzati integrati con tecnologie di cogenerazione di calore ed elettricità (CHP). Questi sistemi migliorano significativamente il recupero energetico generando contemporaneamente elettricità ed energia termica per il consumo interno, migliorando così l'efficienza operativa e la sostenibilità. Inoltre, le capacità di monitoraggio delle prestazioni, ottimizzazione operativa e riduzione dei tempi di inattività accelerano ulteriormente l'adozione di soluzioni di trattamento termico in tutto il settore.
  • Ad esempio, a dicembre 2024, Destinus e UNIVASTUM hanno lanciato un progetto di trasformazione dei rifiuti in energia da 24 MW utilizzando turbine OP16 e tecnologia di gassificazione WARP in Europa. Sono stati condotti test di turbine a syngas di successo nei Paesi Bassi con la partecipazione dei clienti, confermando prestazioni affidabili ed efficienza operativa. Destinus ha mostrato un sito di turbine decennale, evidenziando il successo a lungo termine e la durabilità dei loro sistemi energetici. Questa partnership rappresenta un passo avanti significativo nelle soluzioni di energia dai rifiuti efficienti e scalabili per applicazioni industriali e municipali.
  • Il processo biochimico dovrebbe crescere con un CAGR del 7% dal 2025 al 2034. L'aumento dell'adozione di energie rinnovabili e la necessità di una gestione efficiente dei rifiuti organici stanno completando il panorama del settore. Quadri normativi di supporto, crescente consapevolezza ambientale e avanzamenti nelle tecnologie di digestione anaerobica e bio-metanazione stanno plasmando la dinamica aziendale. La crescente inclinazione verso la diversificazione energetica, insieme alla focalizzazione sulla conversione dei rifiuti biodegradabili in energia pulita, riducendo la dipendenza dalle discariche e le emissioni di gas serra, contribuirà alla crescita del settore.
  • Ad esempio, a settembre 2025, il Consiglio del West Northamptonshire ha approvato un impianto di biogas che trasforma i rifiuti di bestiame in energia rinnovabile vicino a Brackley, in Inghilterra. L'impianto genererà elettricità per 8.000 case e offrirà ai contadini un ulteriore flusso di reddito attraverso l'utilizzo sostenibile dei rifiuti. La digestione anaerobica produrrà biometano, trasportato tramite cisterna per l'uso nella rete nazionale, nonostante le preoccupazioni locali riguardo al traffico, agli odori e all'impatto ambientale.
Quota di ricavi del mercato europeo di trasformazione dei rifiuti in energia, Per applicazione, 2024

In base all'applicazione, il mercato europeo di trasformazione dei rifiuti in energia è classificato in produzione di energia elettrica, riscaldamento e altri. Il segmento di produzione di energia elettrica detiene circa il 55,5% della quota di mercato nel 2024 e dovrebbe crescere con un CAGR del 5,4% fino al 2034.

  • Il segmento di produzione di energia elettrica dovrebbe registrare una crescita significativa, trainata dall'aumento dell'integrazione di sistemi di cogenerazione alimentati da rifiuti e infrastrutture di supporto alla rete. L'espansione urbana e l'aumento dei volumi di rifiuti solidi, uniti alla crescente domanda di elettricità, stanno accelerando l'adozione di tecnologie di trasformazione dei rifiuti in elettricità. Inoltre, quadri normativi favorevoli, tra cui incentivi per le energie rinnovabili e quadri normativi di supporto, stanno ulteriormente migliorando le prospettive del settore.
  • Ad esempio, nel maggio 2024, il gruppo Gren ha annunciato di investire oltre 230,1 milioni di USD in Lettonia per costruire un moderno impianto di conversione dei rifiuti in energia operativo entro il 2029. L'impianto elaborerà 150.000–200.000 tonnellate di rifiuti non riciclabili annualmente, generando 50–70 MW di calore e 15–20 MW di elettricità. Controlli avanzati delle emissioni e sistemi chiusi garantiranno la sicurezza ambientale, supportando gli obiettivi di indipendenza energetica e di diversione delle discariche della Lettonia.
  • Il segmento di applicazione del riscaldamento è stato valutato a 6,8 miliardi di USD nel 2024. Gli investimenti crescenti nelle reti di teleriscaldamento e nei sistemi energetici industriali, insieme all'adozione di tecnologie di incenerimento avanzate che migliorano l'efficienza termica e supportano gli obiettivi di energia sostenibile, stimoleranno le prospettive del settore. L'aumento della domanda energetica urbana, i quadri normativi di supporto e l'integrazione dei sistemi di recupero del calore di scarto contribuiscono alla diffusione delle soluzioni di conversione dei rifiuti in energia nelle applicazioni di riscaldamento.
  • Ad esempio, nel maggio 2024, MM Kotkamills e Kotka Energy hanno collaborato per utilizzare il calore di scarto dei processi di produzione per il teleriscaldamento a Kotka, in Finlandia. L'impianto di recupero del calore, con una capacità di 10 MW, genererà 65.000–70.000 MWh annualmente, fornendo il 15–20% delle esigenze di riscaldamento di Kotka. Questo progetto ridurrà le emissioni di oltre 8.600 tonnellate all'anno e sostituirà i combustibili fossili, supportando gli obiettivi di neutralità carbonica della Finlandia.
Dimensione del mercato tedesco di conversione dei rifiuti in energia, 2022 - 2034 (USD miliardi)

La Germania ha dominato il mercato europeo di conversione dei rifiuti in energia con una quota di circa il 27,5% nel 2024 e ha generato 5,5 miliardi di USD di ricavi. L'aumento della produzione di rifiuti solidi urbani, insieme allo sviluppo in corso di impianti avanzati di conversione dei rifiuti in energia e all'integrazione del WtE nelle reti intelligenti e nei sistemi di teleriscaldamento, sta completando il panorama del settore.

  • Il mercato tedesco di conversione dei rifiuti in energia è destinato a crescere grazie alla crescente tendenza a ridurre la dipendenza dalle discariche e a raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione nazionale, che incoraggiano l'adozione di soluzioni WtE. Incentivi favorevoli, investimenti fiorenti in impianti di conversione dei rifiuti in energia, crescente domanda di energia e riscaldamento in vari settori e spostamento dell'attenzione verso pratiche di gestione sostenibile dei rifiuti stanno ulteriormente sostenendo gli investimenti in infrastrutture WtE avanzate.
  • Ad esempio, nel gennaio 2025, Danpower ha acquisito due impianti WtE in Sassonia e Brandeburgo, ampliando il proprio portafoglio di infrastrutture energetiche nel settore della gestione dei rifiuti in Germania. L'azienda prevede di utilizzare il calore di scarto dalla generazione di elettricità per supportare le reti di teleriscaldamento vicine per un'efficienza energetica migliorata. L'energia termica recuperata da questi impianti potrebbe potenzialmente fornire riscaldamento sostenibile a circa 25.000 famiglie residenziali nelle comunità circostanti.
  • Il mercato francese di conversione dei rifiuti in energia è stato valutato a 3,1 miliardi di USD nel 2024. L'aumento della domanda energetica, gli obiettivi di sostenibilità ambientale, le crescenti limitazioni delle discariche e i quadri normativi di supporto che promuovono l'adozione di energie pulite e le pratiche di economia circolare alimenteranno lo scenario aziendale. Mandati stringenti verso la decarbonizzazione, l'aumento dei rifiuti municipali e industriali hanno portato le autorità e gli investitori privati a costruire impianti avanzati di conversione dei rifiuti in energia, stimolando ulteriormente le prospettive aziendali.
  • Il mercato britannico di conversione dei rifiuti in energia dovrebbe registrare un CAGR del 6,3% dal 2025 al 2034. Obiettivi stringenti di decarbonizzazione, aumento della domanda energetica e focus sulla transizione verso un'energia sostenibile influenzeranno positivamente la dinamica aziendale.Aumentare le tasse sulle discariche sta incoraggiando i comuni ad adottare pratiche di gestione dei rifiuti più verdi, sostenendo ulteriormente la crescita del settore. Inoltre, una robusta collaborazione pubblico-privato verso l'innovazione, insieme a investimenti fiorenti in processi e impianti avanzati di conversione dei rifiuti in energia, contribuiranno ulteriormente a plasmare il panorama del settore.
  • Ad esempio, a dicembre 2024, il governo del Regno Unito ha introdotto regole di pianificazione più severe per gli inceneritori per sostenere gli obiettivi di riduzione dei rifiuti e di sostenibilità. Le nuove strutture devono deviare i rifiuti non riciclabili dalle discariche o sostituire impianti obsoleti e inefficienti per ottenere l'approvazione. I progetti devono essere pronti per la cattura del carbonio e dimostrare un'efficace recupero del calore per il riscaldamento urbano o l'uso industriale. Devono allinearsi ai principi dell'economia circolare e rispettare gli standard ambientali regolamentati dall'Agenzia per l'Ambiente.
  • La Svezia ha rappresentato circa il 6,4% della quota di mercato nel 2024. L'urbanizzazione rapida e l'aumento della produzione di rifiuti municipali e industriali contribuiranno alla crescita del settore. Le iniziative guidate dal governo per integrare i sistemi di conversione dei rifiuti in energia nelle strategie energetiche nazionali e regionali, spinte dalla crescente domanda di energia e dallo sviluppo continuo degli impianti WtE, influenzeranno positivamente la dinamica aziendale.
  • Ad esempio, a luglio 2025, l'iniziativa di cattura del carbonio di Filbornaverket sostiene l'obiettivo di Helsingborg di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 attraverso l'integrazione avanzata di conversione dei rifiuti in energia. Il progetto rappresenta un'innovazione strategica nei sistemi energetici municipali, allineandosi agli impegni climatici più ampi della Svezia e agli obiettivi di economia circolare.

Quota di mercato del settore europeo di conversione dei rifiuti in energia

  • Le prime 5 aziende di conversione dei rifiuti in energia operanti nel settore sono SUEZ, Veolia, Kanadevia Inova AG, Indaver ed EEW Energy from Waste GmbH. Queste aziende contribuiscono con una quota di mercato di circa il 45% nel 2024.
  • Il settore europeo di conversione dei rifiuti in energia è caratterizzato da una forte concorrenza, alimentata da rapidi progressi tecnologici e continue innovazioni nei processi WtE. Le aziende si concentrano sulla fornitura di soluzioni ad alta efficienza, diversificano le loro offerte e rispondono agli standard ambientali in evoluzione. Inoltre, le politiche governative di supporto, come i tariffari di incentivazione e i crediti di carbonio, incoraggiano la diffusione degli impianti WtE.
  • Le aziende operanti nel settore europeo di conversione dei rifiuti in energia stanno guidando una crescita significativa attraverso partnership strategiche, fusioni, joint venture e acquisizioni, plasmando ulteriormente la dinamica competitiva, consentendo alle aziende di espandere le operazioni e entrare in nuovi mercati. Le aziende investono pesantemente in R&S per migliorare le tecnologie di conversione termica, migliorare il controllo delle emissioni e integrare sistemi di monitoraggio digitale per ottimizzare le prestazioni degli impianti e rafforzare la loro presenza nel settore.
  • SUEZ fornisce soluzioni integrate di conversione dei rifiuti in energia per la produzione di elettricità e calore dai rifiuti residui, sostenendo l'autosufficienza energetica, la riduzione dei costi e la decarbonizzazione. I loro servizi includono la caratterizzazione dei rifiuti, l'ingegneria, la costruzione degli impianti, la gestione del CO2 e l'ottimizzazione a lungo termine, promuovendo l'integrazione delle energie rinnovabili locali e gli obiettivi di sostenibilità. Le loro strutture avanzate convertono i rifiuti in elettricità, calore e vapore, sostenendo il riscaldamento urbano e l'uso industriale.
  • Veolia offre tecnologie diversificate WtE e soluzioni di conversione dei rifiuti in energia convenienti, tra cui digestione anaerobica, recupero del gas di discarica, energia da biomassa e miscelazione di combustibili. Queste tecnologie convertono rifiuti organici e non riciclabili in elettricità e calore, aiutando i clienti a ridurre le emissioni, migliorare l'efficienza energetica e sostenere la gestione sostenibile delle risorse.
  • Kanadevia Inova si specializza in impianti chiavi in mano per il recupero energetico dei rifiuti (WtE) utilizzando combustione a griglia proprietaria, trattamento dei gas di scarico e digestione anaerobica secca (Kompogas). I loro sistemi recuperano energia e materiali dai rifiuti municipali e organici, offrendo soluzioni ad alta efficienza con cattura integrata del carbonio, miglioramento del biogas e capacità di teleriscaldamento, supportate da competenza globale EPC.
  • Indaver si specializza nella conversione dei rifiuti non riciclabili in energia utilizzabile attraverso impianti avanzati di recupero energetico dei rifiuti. Il loro processo garantisce che nessuna energia venga sprecata, generando una quantità sostanziale di calore durante il trattamento dei rifiuti, che viene poi restituito alla società sotto forma di elettricità o vapore. Questo approccio supporta l'autosufficienza energetica, riduce la dipendenza dai combustibili fossili e contribuisce alla transizione energetica più ampia integrando energia sostenibile nei sistemi pubblici e industriali.

Principali aziende del mercato europeo del recupero energetico dei rifiuti

Le principali aziende operanti nel settore del recupero energetico dei rifiuti in Europa sono:

  • AFRY AB
  • Biffa
  • China Everbright Environment Group Limited
  • China Tianying Inc.
  • Danpower GmbH
  • EEW Energy from Waste GmbH
  • Gren Group
  • Indaver NV
  • JFE Engineering Corporation
  • Kanadevia Inova AG
  • Keppel Seghers
  • MARTIN GMBH
  • Mitsubishi Heavy Industries Environmental & Chemical Engineering Co., Ltd.
  • Ramboll
  • Suez SA
  • Valmet
  • Veolia
  • Viridor Ltd.
  • Wheelabrator Technologies, Inc.
  • WOIMA
  • Veolia ha registrato un fatturato di 25,6 miliardi di USD nei primi sei mesi del 2025 e un fatturato di 52,7 miliardi di USD per l'intero anno 2024. Le soluzioni dell'azienda generano elettricità rinnovabile e energia termica riducendo le emissioni di gas serra. Le operazioni globali di Veolia si concentrano sui principi dell'economia circolare, offrendo sistemi di recupero energetico su misura per enti locali e industrie in diversi settori.
  • Kanadevia Inova AG (precedentemente nota come Hitachi Zosen Inova), ha registrato un fatturato di 4 miliardi di USD nel 2024 e un fatturato di circa 820 milioni di USD nel primo trimestre del 2025. L'azienda si specializza nella progettazione e fornitura di soluzioni chiavi in mano per sistemi di recupero energetico dei rifiuti e gas, e la sua esperienza si estende al miglioramento del gas, ai sistemi power-to-gas e al supporto post-vendita affidabile per impianti operativi. L'azienda collabora strettamente con i clienti, offrendo servizi di ingegneria, approvvigionamento e costruzione per tecnologie di recupero termico e biologico.
  • EEW Energy from Waste GmbH ha registrato un fatturato operativo di 875,5 milioni di USD nel 2023. Gli impianti di combustione avanzati di EEW convertono efficacemente i rifiuti in energia garantendo sicurezza e protezione ambientale. I loro sistemi utilizzano la cogenerazione per produrre elettricità e fornire vapore per il teleriscaldamento e i processi industriali. L'azienda collabora con i partner per massimizzare il recupero energetico e offre soluzioni energetiche personalizzate per i clienti industriali.

Notizie sul mercato europeo del recupero energetico dei rifiuti

  • Nel mese di ottobre 2025, MARTIN GmbH ha stipulato un contratto con PAPREC per la costruzione di due linee di combustione avanzate presso la Prairie des Mauves, in Francia. Le nuove linee sostituiranno i sistemi in funzione dal 1987, continuando una tradizione con la moderna tecnologia MARTIN.grate e controllo della combustione a infrarossi. Una caratteristica unica include la co-combustione del fango di depurazione, migliorando le capacità di trattamento dei rifiuti e le prestazioni ambientali. La messa in servizio è prevista per il 2029, con MARTIN e PAPREC che collaborano strettamente per garantire affidabilità e prontezza per il futuro.
  • Nel maggio 2025, Suez ha ottenuto un contratto di 24 anni per l'aggiornamento e la gestione dell'impianto di termovalorizzazione di Argenteuil, situato in Francia, del valore di 955,5 milioni di USD. Il progetto segue un processo di gara competitiva ed è stato assegnato da Azur dopo oltre due anni di preparazione. L'impianto elabora 206.000 tonnellate di rifiuti municipali annuali provenienti da quattro comunità locali, servendo circa 600.000 residenti. Gli aggiornamenti modernizzeranno l'impianto e garantiranno una gestione dei rifiuti e un recupero energetico a lungo termine per la regione.
  • Ad aprile 2025, Indaver e Rivenhall Greenhouse Limited hanno collaborato e stanno sviluppando un progetto pionieristico per sfruttare l'energia dei rifiuti per l'agricoltura sostenibile nel Regno Unito. Hanno in programma di costruire un impianto CCU per catturare l'anidride carbonica dalle emissioni dell'impianto di termovalorizzazione, aumentando la crescita in serra. Il progetto fornirà anche calore ed elettricità per sostenere la produzione di colture durante tutto l'anno. Questo approccio innovativo mira a ridurre le emissioni di carbonio, promuovere la resilienza climatica e rafforzare la sicurezza alimentare locale attraverso pratiche sostenibili.
  • A marzo 2025, Kanadevia Inova ha firmato un accordo per acquisire Encyclis Ireland Operations Ltd., che gestisce l'impianto di termovalorizzazione di Dublino, in attesa di approvazione entro l'estate. L'accordo include l'assunzione di un contratto di O&M di 38 anni e l'espansione della capacità di rifiuti di 90.000 tonnellate annuali. L'impianto di Dublino, operativo dal 2017, alimenta attualmente 115.000 case, con un aumento della capacità previsto per migliorare ulteriormente l'offerta di energia e riscaldamento. Con una capacità di trattamento di 600.000 tonnellate annuali, l'impianto di Dublino fornisce energia a 115.000 case e riscalda 50.000 famiglie, con aumenti di capacità previsti.
  • Ad agosto 2024, Ramboll ha acquisito Wandschneider + Gutjahr per rafforzare la sua presenza nel mercato tedesco di termovalorizzazione e ingegneria termica. Questa acquisizione strategica migliora le capacità di Ramboll nell'incenerimento del fango, nella biomassa e nel riscaldamento urbano grazie all'esperienza specializzata e alla presenza locale di W+G. Combinando la portata globale con la competenza regionale, l'azienda mira a fornire progetti innovativi di transizione energetica sostenibile in tutta la Germania e l'Europa.

Il rapporto di ricerca sul mercato europeo del recupero energetico dai rifiuti include una copertura approfondita del settore con stime e previsioni in termini di ricavi (miliardi di USD) dal 2021 al 2034, per i seguenti segmenti:

Mercato, per processo

  • Termico
    • Incenerimento CHP
    • Co-combustione
    • Gasificazione termica
    • Impianto di combustibile derivato residuo
  • Biochimico

Mercato, per applicazione

  • Produzione di energia elettrica
  • Riscaldamento
  • Altri

Le informazioni sopra riportate sono fornite per i seguenti paesi:

  • Svezia
  • Danimarca
  • Norvegia
  • Italia
  • Paesi Bassi
  • Germania
  • Regno Unito
  • Francia

Autori:Ankit Gupta, Manish Dhiman
Domande Frequenti :
Qual è la dimensione del mercato europeo dei rifiuti a energia nel 2024?
La dimensione del mercato era di 20,1 miliardi di USD nel 2024, con un CAGR previsto del 5,8% fino al 2034, trainato dall'aumento dei volumi di rifiuti municipali, dalla limitata capacità delle discariche e dalla crescente domanda di soluzioni di smaltimento sostenibili.
Qual è il valore previsto del mercato europeo dei rifiuti a energia entro il 2034?
Qual è la dimensione attuale del mercato europeo dei rifiuti a energia nel 2025?
Quanto ricavo ha generato il segmento termico nel 2024?
Qual era la valutazione del segmento di generazione di energia nel 2024?
Qual è il prospetto di crescita per il processo biochimico dal 2025 al 2034?
Quale regione guida il mercato europeo dei rifiuti a energia?
Quali sono le tendenze future nel mercato europeo dei rifiuti a energia?
Chi sono i principali attori nel mercato europeo del riciclo energetico?
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Dettagli del Rapporto Premium

Anno Base: 2024

Aziende coperte: 20

Tabelle e Figure: 41

Paesi coperti: 8

Pagine: 130

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