Mercato dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica - Per tipo, per utilizzo finale - Previsioni globali, 2025-2034

ID del Rapporto: GMI13928   |  Data di Pubblicazione: May 2025 |  Formato del Rapporto: PDF
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Non alcolico Steatohepatitis Biomarkers Dimensione del mercato

La dimensione globale del mercato dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica è stata stimata a circa 1,5 miliardi di dollari nel 2024 e si stima che crescerà a 25,8% CAGR dal 2025 al 2034. Steatoepatite non alcolica (NASH) biomarcatori sono stati definiti come indicatori biologici progettati per misurare, valutare, monitorare o prevedere la progressione del NASH insieme alla sua risposta alla terapia. NASH è considerata una forma più avanzata di malattie epatiche non alcoliche (NAFLD).

Non-alcoholic Steatohepatitis Biomarkers Market

Il numero crescente di casi di steatoepatite, in particolare NASH, sta accelerando la crescita del mercato dei biomarcatori NASH. Il National Center for Biotechnology Information (NCBI) ha stimato che i casi prevalenti di NAFLD sono stabiliti per aumentare del 21%, da 83.1 milioni nel 2015 a 100,9 milioni nel 2030. Inoltre, il numero di persone diagnosticate con NASH dovrebbe aumentare del 63% durante lo stesso periodo, passando da 16,5 milioni a 27 milioni. Questo aumento del peso della malattia è in gran parte a causa di crescenti livelli di obesità, diabete e sindrome metabolica, tutti i quali sono i principali driver di NASH. Il NASH cronico è spesso asintomatico nella fase iniziale e può avanzare silenziosamente a fasi avanzate di fibrosi epatica, cirrosi o anche carcinoma epatocellulare, sottolineando ulteriormente la necessità di test di biomarcatore non invasivi accurati.

Inoltre, una maggiore screening per le malattie epatiche croniche aumenta notevolmente l'espansione del mercato dei biomarcatori NASH. Numerose autorità sanitarie, sia a livello nazionale che internazionale, come l'American Association for the Study of Liver Diseases (AASLD) e l'European Association for the Study of the Liver (EASL), hanno recentemente aggiornato le raccomandazioni cliniche incentrate sull'identificazione rapida di NAFLD e NASH nella demografia cardine come persone affette da diabete di tipo 2 e obesità.

Secondo la ricerca secondaria, circa il 50-70 per cento delle persone diagnosticate con diabete di tipo 2 si ritiene abbia NAFLD latente, con una percentuale significativa che avanza al NASH, sottolineando la necessità di valutazioni di routine della salute del fegato. Inoltre, programmi come l'assistenza primaria Proiezioni FibroScan e più ampie polizze di rimborso dell'assicurazione per i test di fibrosi stanno migliorando la valutazione del rischio preventivo e la stratificazione. Questi approcci stanno migliorando i processi cognitivi che supportano le scelte cliniche e innescano l'uso di sistemi diagnostici multidisciplinari completi progettati per l'identificazione e la sorveglianza NASH.

Tendenze del mercato dei biomarcatori non alcolici

  • La ridefinizione di un analito singolo a multi-analyte e multi-omics tra cui metabolomics, transcriptomics e proteomics sta cambiando il paesaggio della scoperta dei biomarcatori. Aziende come Zora Biosciences e SomaLogic stanno utilizzando queste tecnologie per scoprire intricate firme biomarcanti relative a NASH. Queste tecnologie forniscono una comprensione più completa della malattia e sono sempre più popolari nella ricerca accademica e farmaceutica.
  • Inoltre, poiché le aziende farmaceutiche si concentrano sullo sviluppo di terapie mirate per NASH, c'è un crescente bisogno di diagnostica dei compagni per stratificare i pazienti e valutare la risposta al trattamento. Ad esempio, il pannello NIS4 di GENFIT viene testato come un compagno diagnostico in diversi studi clinici, aggiungendo alla sua funzionalità oltre la diagnostica autonoma semplicistica. Diagnostica e terapeutica sono in fase di integrazione con partnership strategiche e un'integrazione più rapida dei biomarcatori in percorsi di sviluppo clinico.
  • Inoltre, poiché l'attenzione si sposta verso approcci concentrati sul paziente e meno oneri clinici, il mercato sta vedendo tecniche di campionamento non invasiva e minimamente invasiva ottenere trazione. È in corso l'indagine di macchie di sangue secche (DBS), micro-sampling e saggi basati sulla saliva per la diagnosi di malattie epatiche. Queste tecniche potrebbero consentire il monitoraggio remoto del NASH, migliorando l'accesso e la conformità del paziente attraverso telemedicina, che dovrebbe raggiungere 508,3 miliardi di USD entro il 2032, e quadri decentrati.

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  • I produttori dell'industria dei biomarcatori NASH possono far fronte ad un aumento dei costi per alcune materie prime provenienti dalla Cina, come i reagenti di alta qualità, i peptidi sintetici e alcuni altri componenti di test. Le importazioni biochimiche e i consumabili diagnostici negli Stati Uniti hanno avuto un impatto negativo su altre aziende che si affidano al mercato cinese per i substrati polimerici, frammenti anticorpo e reagenti utilizzati nelle piattaforme ELISA e spettrometria di massa.
  • A causa di questi problemi, alcuni produttori possono spostare l'attenzione verso l'India, la Corea del Sud e l'Europa centrale in quanto questi paesi forniscono forti ecosistemi di approvvigionamento bio e la produzione conforme che rende queste regioni ideali per la produzione sensibile ai costi. Questo è particolarmente utile per le aziende che creano pannelli biomarcanti multi-analyte e diagnostica dei compagni come bisogno di una grande produzione insieme a qualità garantita rende questi luoghi vantaggiosi per lavorare con.
  • A breve termine, con la diagnostica NASH mirata, gli utenti potrebbero affrontare ritardi di accesso o aumento dei prezzi a causa della commoditizzazione. Si sta ponendo un'enfasi maggiore sui partenariati regionali degli Stati Uniti e dell'UE, incentrati sull'aumento della stabilità dell'offerta e sul sostegno dei tempi di turnaround per mitigare i rischi di approvvigionamento.

Analisi del mercato dei biomarcatori non alcolici

Non-alcoholic Steatohepatitis Biomarkers Market, By Type, 2021 – 2034 (USD Billion)

Sulla base del tipo, il mercato è segmentato in biomarcatori del siero, biomarcatori della fibrosi epatica, biomarcatori dell'apoptosi, biomarcatori dello stress ossidativo e altri tipi. Il mercato globale è stato valutato a 1,5 miliardi di dollari nel 2024. Il segmento dei biomarcatori siero ha dominato il mercato con la quota di ricavi più grande del 32,8% nel 2024.

  • Questo dominio è principalmente guidato dalla loro natura non invasiva, il campionamento facile, e il suo uso nella diagnosi di malattia, la prognosi e il monitoraggio della terapia. I biomarcatori del siero - ALT (alanina aminotransferase), AST (aspartate aminotransferase), e citokeratin-18 (CK-18) hanno dimostrato di valutare le lesioni epatocellulari e i cambiamenti apoptotici nel tempo con conseguente morte di epatocito nel fegato.
  • La popolazione pazienti con fibrosi avanzata o NASH a rischio è ulteriormente stratificato da analiti sierici nel pannello proprietario - GENFIT NIS4 e ELF test di Siemens Healthineers. Questi sono sempre più adottati nelle impostazioni di sviluppo clinico e farmacologico a causa dei loro risultati quantificabili, riproducibili e affidabili. Poiché i biomarcatori del siero hanno il potenziale di sostituire o ridurre l'affidamento sulle biopsie epatiche in NASH, sono fondamentali per le strategie diagnostiche e di monitoraggio per la malattia.

 

Non-alcoholic Steatohepatitis Biomarkers Market, By End Use (2024)

Sulla base dell'uso finale, il mercato dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica è segmentato in industria farmaceutica e CRO, ospedali, laboratori diagnostici e istituti di ricerca accademici. Il segmento dell'industria farmaceutica e CRO ha dominato il mercato con la più grande quota di fatturato di USD 42,2% nel 2024.

  • Questa leadership è stata attribuita a una focalizzazione sullo sviluppo di farmaci basati su biomarcatori e sulla stratificazione dei pazienti in NASH negli studi clinici. Con un investimento aggressivo nella ricerca e nello sviluppo, le aziende farmaceutiche hanno un forte bisogno di biomarcatori affidabili per misurare la malattia e la risposta al trattamento.
  • Inoltre, le organizzazioni di ricerca dei contratti (CRO) stanno svolgendo un ruolo importante nel sostenere la convalida dei biomarcatori e le sottomissioni normative estendendo i servizi analitici specializzati. Ciò suggerisce la loro funzione critica nella diagnostica e nei terapeutici corrosivi, sostenendo così l'obiettivo più ampio della medicina di precisione nella gestione delle malattie epatiche, favorendo la crescita di questo segmento nel mercato dei biomarcatori NASH.

 

U.S. Non-alcoholic Steatohepatitis Biomarkers Market, 2021 – 2034 (USD Billion)

Nord America: Il mercato dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica statunitense è destinato a crescere in modo significativo, da 308,8 milioni di dollari nel 2024 a 2,9 miliardi di dollari nel 2034.

  • Il paese ha dominato la regione a causa di forti innovazioni di mercato, alta prevalenza di malattie, e un sistema sanitario ben sviluppato. La prevalenza della malattia epatica non alcolica (NAFLD) è attualmente stimata al 38% negli Stati Uniti che rappresenta una crescita del 50% negli ultimi 3 decenni, come riportato dagli Istituti Nazionali di Salute. Questo è dovuto principalmente all'aumento dei livelli di obesità, diabete e uno stile di vita sedentario superiore nel paese.
  • Inoltre, il progresso demografico più vecchio è anche crescente domanda di diagnosi. Secondo l'U.S. Census Bureau, il numero di persone di età sessantacinque anni e più anziani aumenterà da cinquantaotto milioni nel 2022 a ottantadue milioni entro il 2050, che è un aumento del 47%. Questo cambiamento demografico suggerisce la necessità di strumenti di screening e monitoraggio non invasivi e convenienti, rapidi e non invasivi basati su biomarcatori che sono cruciali per affrontare le sfide associate alla gestione tempestiva delle complicazioni NASH.

Europa: Il mercato dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica nel Regno Unito dovrebbe sperimentare una crescita significativa e promettente dal 2025 al 2034.

  • Il Regno Unito ha visto un aumento della sua popolazione di invecchiamento. Secondo l'Ufficio per le statistiche nazionali (ONS), si prevede che nel 2050 1 su 4 persone nel paese saranno di età superiore a 65 anni.
  • Con questo aumento della popolazione, il paese sta assistendo ad un crescente onere delle condizioni croniche, come il diabete di tipo 2, che è un fattore significativo responsabile della crescita di questo mercato nel Regno Unito.
  • Secondo le statistiche di Diabetes UK, attualmente oltre 5,8 milioni di pazienti affetti da diabete risiedono nel paese. Circa 1,3 milioni di tali persone sono stimate per essere non diagnosticate con diabete di tipo 2, promuovendo ulteriormente il mercato.

Asia Pacifico: Il mercato dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica giapponese è previsto per testimoniare la crescita lucrativa tra il 2025 e il 2034.

  • Il Giappone ha una delle più grandi popolazioni di invecchiamento del mondo che è un fattore importante che guida la domanda di biomarcatori non alcolici steatoepatite. Secondo Statista, 36,35 milioni di persone (29% della popolazione) erano di età superiore a 65 anni, a partire dal novembre 2023.
  • Le persone anziane sono più inclini al diabete e a varie altre malattie in modo da favorire ulteriormente l'espansione di questo mercato in Giappone.

Medio Oriente e Africa: Il mercato dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica in Arabia Saudita dovrebbe sperimentare una crescita significativa e promettente dal 2025 al 2034.

  • In Arabia Saudita, il mercato dei biomarcatori NASH sta crescendo a causa di un aumento delle epidemie di disordine metabolico come l'obesità e il diabete di tipo 2.
  • Ad esempio, a partire dal 2021, Statista ha riferito che il 40,4% della popolazione adulta nel paese era obese, prevedendo un aumento del 42,9% entro il 2026. L'obesità è uno dei principali fattori di rischio per NAFLD e la sua forma progressiva, NASH.
  • Inoltre, la Federazione dei Diabeti sauditi ha pubblicato un rapporto che affermava che nel 2021 erano presenti 4,3 milioni di pazienti affetti da diabete per adulti che mostravano una crescente popolazione a rischio, aumentando così la necessità di un rilevamento precoce della NASH attraverso test basati sui biomarcatori.

Mercato non alcolico Steatohepatitis Biomarkers

Il mercato per i biomarcatori NASH è moderatamente frammentato, in quanto comprende un mix di aziende di biomarcatori specializzati e società di diagnostica in-vitro (IVD). I primi quattro giocatori, GENFIT, Nordic Bioscience, Siemens Healthineers e Labcorp, sono attivi sul mercato e sono contributori dominanti insieme alle loro tecnologie e alleanze. Queste imprese rappresentano circa il 40% della quota di mercato.

Il mercato dei biomarcatori NASH si sta espandendo più velocemente di prima a causa di un aumento della diagnostica non invasiva con le aziende farmaceutiche che sponsorizzano terapie mirate. C'è anche uno spostamento verso l'uso di analisi AI integrata e test multiplexed, che sta ridefinindo lo spazio biomarcatore, soprattutto per la stratificazione NASH e il monitoraggio terapeutico.

Società di mercato non alcoliche Steatohepatiti Biomarkers

Alcuni degli eminenti partecipanti al mercato che operano nel settore dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica includono:

  • BioPredizione
  • GENF
  • Glycotest
  • Labcorp
  • Bioscienza nordica
  • Laboratori Prometeo
  • Diagnostica di ricerca
  • Siemens Salute
  • SomaLogic
  • Bioscienze Zora

 

  • Siemens utilizza il suo know-how nell'automazione della chimica clinica e della diagnostica delle malattie croniche per implementare soluzioni per testare la fibrosi su scala globale. L'azienda fornisce ELF Test, un pannello biomarcatore utilizzato per la valutazione della fibrosi epatica che viene convalidato e approvato da enti normativi e quindi ampiamente utilizzato in studi clinici NASH e monitoraggio del paziente.
  • La bioscienza nordica ha sviluppato biomarcatori di fatturato ECM (matrice extracellulare) PRO-C3 e C3M, che sono convalidati per l'uso nel monitoraggio della fibrosi epatica e NASH. L'azienda è specializzata nello sviluppo e nella produzione di biomarcatori ECM basati su tecnologie proprietarie. I loro saggi di biomarcatore proteolitico ECM sono co-sviluppati con piattaforme analitiche di alte prestazioni e sono supportati da studi clinici multicentri in Europa e Nord America.

Non alcolici Steatohepatitis Biomarkers Industry News:

  • Nell'agosto del 2021, Siemens Healthineers ha rivelato che il Liver Fibrosis potenziato (ELF) Test ha ricevuto l'autorizzazione di marketing da US FDA utilizzando il percorso di classificazione De Novo. Con ADVIA Centaur XP Immunoassay System, ELF Test fornisce un punteggio di rischio di fibrosi quantitativo derivato da algoritmi complessi proprietari a Siemens Healthineers. Il test assiste i medici nel valutare la possibilità di progressione alla cirrosi e altre complicazioni legate al fegato nei pazienti con fibrosi avanzata (F3 o F4) a causa di NASH. Questo risultato è stato un significativo passo avanti nella gestione non invasiva della malattia epatica, perché fornisce biomarcatori a base di esami del sangue per valutare il rischio di fibrosi epatica nei pazienti NASH.
  • Nel settembre 2020, GENFIT ha stipulato un contratto di licenza esclusivo di cinque anni con LabCorp per la commercializzazione della sua tecnologia NIS4, una piattaforma diagnostica molecolare basata sul sangue progettata per identificare pazienti con steatoepatite non alcolica (NASH) a rischio di progressione delle malattie. In base a questo accordo, LabCorp svilupperà e distribuirà test diagnostici alimentati NIS4 negli Stati Uniti e in Canada, migliorando notevolmente l'accesso ai test non invasivi per i fornitori di assistenza sanitaria. La collaborazione ha cercato di migliorare il rilevamento e la gestione clinica della steatoepatite non alcolica fornendo una strategia basata su biomarca convalidata e scalabile.

Il rapporto di ricerca sul mercato dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica comprende una copertura approfondita dell'industria con stime e previsioni in termini di entrate in USD Milioni da 2021 – 2034 per i seguenti segmenti:

Mercato, per tipo

  • Biomarcatori del siero
  • Biomarcatori della fibrosi epatica
  • Apoptosis biomarkers
  • Biomarcatori di stress ossidativo
  • Altri tipi

Mercato, per uso finale

  • Industria farmaceutica e CRO
  • Ospedali
  • laboratori diagnostici
  • Istituti di ricerca accademica

Le suddette informazioni sono fornite per le seguenti regioni e paesi:

  • Nord America
    • USA.
    • Canada
  • Europa
    • Germania
    • Regno Unito
    • Francia
    • Spagna
    • Italia
    • Paesi Bassi
  • Asia Pacifico
    • Cina
    • Giappone
    • India
    • Australia
    • Corea del Sud
  • America latina
    • Brasile
    • Messico
    • Argentina
  • Medio Oriente e Africa
    • Sudafrica
    • Arabia Saudita
    • UA

 

Autori:Mariam Faizullabhoy, Gauri Wani
Domande Frequenti :
Quanto è grande il mercato mondiale dei biomarcatori della steatoepatite non alcolica?
La dimensione globale del mercato per i biomarcatori non alcolici steatoepatite è stata valutata a circa 1,5 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede di crescere ad un CAGR del 25,8% dal 2025 al 2034.
Qual è la quota di mercato del settore farmaceutico e CRO nel mercato dei biomarcatori NASH?
Quanto vale l'industria dei biomarcatori non alcolici degli Stati Uniti?
Chi sono alcuni dei principali attori del mercato non alcolico steatoepatite biomarca?
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